domenica 8 maggio 2016

Di feste, fiori e regali....

Nell'arco di poco più di un mese  per me ricorrono  - nell'ordine - onomastico, anniversario di matrimonio, compleanno e festa della mamma....
Quest'anno gli uomini di casa Fiordisambuco sono stati sordi alle mie rimostranze e  hanno organizzato, per lo scorso fine settimana una "vacanza premio"  con meta a sorpresa..... durante la quale, 


con il cielo azzurro

o sotto la pioggia


ci siamo persi tra ....


....... fiori di ogni colore,  


..... infinite erbe aromatiche


e sterminate distese di meli in fiore



E qui sotto ci sarebbe stata bene una bella torta di mele, ma quella che ho preparato ieri, per la festa della mamma, è tutta da rivedere: sbagliate le mele (che non si sono cotte), sbagliata la pasta della base (troppo elastica e assolutamente non friabile)...
Perciò, niente dolce per oggi, ma la torta salata che mi ha fatto compagnia in settimana durante i miei pasti solitari in ufficio.

Torta salata alle barbe di frate


Ingredienti


una porzione di pasta brisée
2 mazzetti di barbe di frate ("agretti" per chi è più fine o non lombardo)
1 uovo
150 grammi di robiola fresca di capra
2/3 cucchiai di grana
1 spicchio di aglio
sale e olioextravergine di oliva q.b.

Procedimento
Con santa (e tanta) pazienza mondare le barbe di frate, eliminando le radici terrose e le parti da  scartare; lavare accuratamente  in modo che non ci sia più terra (occorrono più lavaggi....);  cuocere le barbe in una padella ampia con un cucchiaio di olio, l'aglio e due pizzichi di sale (prima con il coperchio e poi senza, per farle asciugare).


Stendere la pasta brisée nella tortiera già rivestita di carta forno; disporre sulla pasta le barbe di frate ben asciutte e intiepidite, eliminando l'aglio; mescolare la robiola di capra con l'uovo, il grana e aggiustare di sale. Cospargere la crema sugli agretti in modo uniforme e ripiegare il bordo di pasta.
Cuocere in forno già caldo a 220° per una mezz'ora o fino a che la superficie della torta si è scurita, senza bruciarsi e i bordi sono ben dorati.


E' buona sia calda che fredda, per un pasto veloce in ufficio. 

Nota a piè di pagina n. 1: tutti e due gli uomini di casa hanno mantenuto la consegna del silenzio più assoluto.... ho scoperto la meta man mano, lungo la strada, di fronte a bivi che portavano qui e non là, restringendo il campo. Quindi la meta è ....

Nota a piè di pagina n. 2: gli agretti o barbe di frate qui piacciono molto, per il loro sapore pungente che secondo me si sposa bene con la lieve acidità del formaggio di capra.

Nota a piè di pagina n. 3: 
Buona Festa della Mamma a tutte !
anche a lei, 


 una femmina di codirosso, che ha nidificato nella casetta-nido 
sulla facciata sud di casa Fiordisambuco

12 commenti:

  1. Sicuramente un paese di lingua tedesca, vista la tua area di origine direi Svizzera, ma dove?
    Io li chiamo agretti, ma non perché sono fine, perché l'idea di "barba" mi fa un po' strano :-)
    Li ho sempre usati come contorno, non avevo pensato a una torta salata.

    RispondiElimina
  2. Risposte
    1. Bolzano. E poi Glorenza e i meli della val Venosta. Nora più sotto ha avuto occhio!

      Elimina
  3. Noi adoriamo le barbe di frate... anche le mie figlie che generalmente non amano molto erbette e simili!

    Però sono stati davvero carini... anche la pulce che non si è fatto scappare niente!!
    Le mie ragazze erano in Inghilterra a trovare la sorella che dalla scorsa estate è a Londra come ragazza alla pari, così per la festa della mamma gita con mio marito a visitare villa Carlotta sul lago di Como e auguri via Whatsapp...tu dov'eri? In Trentino forse.. non lo so!

    Buona settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sul mio lago! Altro ramo, quello più dì lusso però. ... Quanto alla meta: fuochino!

      Elimina
  4. Vedere le foto di quella chiesa mi fa pensare a paesaggi altoatesini. Trento - Ora - anche Bolzano va!
    Per quello che riguarda gli agretti (barba di frà) con me sfondi una porta aperta. Li ho messi un po' dovunque, anche in una torta salata per MTC.
    Brava, bel pranzo!
    Nora

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brava ragazza! Hai occhio per i campanili e infatti la meta è una delle tre che hai citato. ..ma quale?

      Elimina
    2. Mi sembra ci sia una chiesa simile a Bolzano....
      Ho vinto qualche cosa????
      :-)
      Nora

      Elimina
    3. Bravissima è piazza Walther von der Vogelweide a Bolzano con il duomo sullo sfondo. Nella seconda foto invece Glorenza sotto la pioggia e i meli della val Venosta. Il premio c'è. ..

      Elimina
  5. Un post stupendo! Complimenti!
    unospicchiodimelone!

    RispondiElimina