lunedì 3 luglio 2017

La volpe disse all'uva.....

Se, come sostiene la Pulce, io fossi davvero saggia, non me la prenderei e sarei capace di trovare il lato positivo della faccenda; se fossi come la volpe della favola antica direi - mentendo - che non importa e che, in fondo, preferisco così 
Invece, come una bambina capricciosa, questa volta ci sono rimasta male e mi sono immusonita...
Perchè? ecco....
Quest’anno era tutto perfettamente organizzato già da tempo: pochi giorni di mare a giugno, un mare tra terra e cielo per accontentare chi pensa che non sia estate se non c’è il mare, chi ama camminare e chi non ama la vita di mare e poi, a metà luglio, visto che la situazione lavorativa del sig. Darcy, dopo anni in cui tutto era deciso all’ultimo momento, è rientrata nei binari della normalità e consente di programmare le ferie, dieci giorni tra le Dolomiti, con un panorama mozzafiato tutto nuovo, escursioni da scoprire e meraviglie con cui riempire gli occhi e il cuore.
Ma sono bastati pochi minuti su un campo da calcio per far saltare il legamento della caviglia sinistra del sig. Darcy,  i programmi, le ferie, i progetti  e –anche i nervi ….
Certo, nulla di grave e  di irrimediabile, non è morto nessuno e siamo ancora tutti interi, le Dolomiti sono sempre là  e i sentieri della Liguria tra cielo e mare  pure però…. però …. però  sarà l’eta per cui strani pensieri iniziano a frullarmi nella testa, saranno le preoccupazioni accumulate tra la scorsa estate e questa, sarà che mille incombenze e  altrettanti doveri  passano sempre prepotentemente davanti ai desideri, ma questa volta ho faticato  a fare  buon viso a cattiva sorte e  a rinunciare a quei pochi giorni di paradiso 
Come dite? 
Che il panorama qui è comunque invidiabile? Certo, è vero anche quello. 
Che possiamo rimandare? Indubbiamente, ma all’estate del prossimo anno, visto che ad agosto il sig. Darcy sarà a  casa, ma  io no…
Che le vacanze sono belle anche a casa? Di sicuro, ma se c’è la libertà di fare quello che si desidera...
Che bisogna accontentarsi? Sì , però…..uffa, non è che volessimo chissà che cosa….

E quindi? E quindi un respiro profondo, qualche parolaccia, ….. e accontentiamoci di tre giorni di un mare  poco panoramico,  di un'estate su un terrazzo molto panoramico,  di un piatto colorato  e profumato non di cannella o di composta di mirtilli rossi, ma delle erbe aromatiche che quest'anno prosperano

PASTA D'ESTATE


Ingredienti
(per 2 persone)
10 /15 pomodorini maturi ma sodi
un mazzetto di erbe aromatiche (origano, timo, timo limone, basilico, erba cipollina....)
3 cucchiai di pecorino romano stagionato
olio extravergine di oliva

Procedimento

Portare a bollore l'acqua della pasta, e, nel frattempo preparare il condimento.
Pulire e lavare i pomodorini, tagliarli in quarti  e eliminare i semi; scaldare un paio di cucchiai di olio in una padella, unire i pomodorini tagliati e farli saltare per una decina di minuti: devono ammorbidirsi senza disfarsi. Aggiustare di sale e lasciar intepidire.
Lavare le erbe aromatiche e tritare grossolanamente tutte le foglioline con la mezzaluna (più o meno deve venire un paio di cucchiai di trito).


Unire il trito ai pomodorini in padella; tenere da parte una cucchiaiata abbondante di condimento.

Cuocere la pasta al dente, scolarla  e buttarla in padella; far saltare velocemente per condire bene con un cucchiaio di olio-
Servire ben caldo con i pomodorini tenuti da parte e una spolverata di pecorino a scagliette.


Nota a piè di pagina n. 1: si può aggiungere uno spicchio d'aglio ai pomodorini per un sapore più deciso

Nota a piè di pagina n. 2:  il sig. Darcy è arrabbiato (eufemismo..) più di me perchè, oltre a tutto il resto,  aveva in programma un paio di ferrate alle quali faceva la corte da più tempo che a me..

8 commenti:

  1. Noo... cavolo, mi dispiace! Le parolacce sono quasi d'obbligo... e accidenti anche al calcio!
    E il tuo cucciolo che dice?

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  2. Il cucciolo è felice perché ovviamente lui preferisce il mare, quello basso, sabbioso e poco panoramico ....

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  3. Capisco perfettamente il tuo disappunto... certo, ci sono cose peggiori, ma al momento, bisognosa quanto te di ferie, non me ne vengono in nmente... non te la senti proprio di partire da sola? O tuo marito necessita assistenza?
    In ogni modo... la pasta così condita mi piace molto, che dire, consoliamoci col cibo...

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  4. Il marito è autonomo, ma che tristezza le vacanze in montagna da sola! La Pulce poi cosa se ne fa in montagna della mamma che non si arrampica e non gioca a calcio? Consoliamoci appunto col cibo: quello certo in Romagna compensa il mare poco panoramico. ...

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  5. Piatti complicati in questa cucina se ne preparano pochi!

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  6. ooooooohhhhhhmmmmmmm
    ooooooohhhhhhmmmmmmm

    hai ragione, un po' di vacanza te la meritavi proprio. Ma il viaggio è nella mente. Basta osservare le cose che ti circondano con occhi diversi. Noi una desolata domenica di luglio di qualche anno fa, organizzammo una gita in una triste città vicina, 15 minuti di treno, per sentirsi turisti, e una borsa per il picnic.. fatto in un'aiuola in mezzo ad una piazza ancor più triste.
    Ma la giornata mi è rimasta nel cuore..
    Tu non hai bisogno di fare gite distanti da casa: guarda lo splendido panorama dalla terrazza con occhi nuovi. e vedrai!
    un bacio

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    1. E infatti ceniamo sul balcone per godere il fresco e il panorama e facciamo finta di essere in ferie portando tavola i piatti delle vacanze.... gli uomini di casa Fiordisambuco hanno ordinato di recente patate saltate e uova "in cereghino" come si dice qui (al tegamino per intenderci) con il profumo dello speck e dell'erba cipollina: poco estivo, ma molto altoatesino. ... ci fosse stata qualche mucca al pascolo l'illusione sarebbe stata perfetta!

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