sabato 16 dicembre 2017

Burro, zucchero e il segno degli anni


Veni vidi vici... questo il motto a cui si ispirava la mia pausa pranzo nel mese di dicembre fino a un paio di anni fa: timbrare, breve viaggo in  pullman per la vicina "citta",  acquisto mirato e rientro in tempo con il pullman, stracolmo di studenti, giusto in tempo per timbrare in orario....
Una pausa pranzo, un regalo acquistato....
Ma gli anni lasciano traccia e la sola idea  di correre come una furia per far stare tutto in un'ora scarsa adesso mi pesa....

Le ore del mattino hanno l'oro in bocca  e non mi costava molto anticipare la sveglia di una mezz'ora per stendere l'impasto, sbizzarrimi con le formine e infornare i biscotti natalizi di Frau, in modo da produrne in quantità....
Ma adesso la mattina è una corsa contro il tempo e alzarmi ancora prima di quanto già previsto dalla tabella di marcia mi sembra un'impresa impossibile....

E, come è giusto che sia, a farmi capire che il tempo passa ci si è messo anche la Pulce che di fronte alla mia esitazione sulla sua domanda se, chiedendo come regalo di natale un biglietto aereo per andare in Canada (sì.... lui sogna in grande),  è necessario pagarlo, mi ha guardato con un sorrisetto un po' storto "...tanto mamma l'ho capito che i regali li mettete voi sotto l'albero..... " 

Benvenuto nel mondo dei grandi, Pulce, dove si sogna un po' meno ma dove - se si vuole - il Natale conserva ugualmente  il suo valore, la sua magia, il suo fascino, dove i regali possono ancora essere una sorpresa e dove non si rinuncia ad infornare i biscotti che profumano la casa di cannella e burro...

Biscotti al burro e zucchero

Ingredienti

350 grammi di farina bianca 00
250 grammi di burro morbido
100 grammi di zucchero semolato
1 cucchiaino raso da caffè di sale fino

per decorare
1 albume
2 cucchiai di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di sale fino

Procedimento

Tagliare a  cubetti il burro temperatura ambiente 
In una terrina mescolare il burro con  lo zucchero e il sale  fino a che diventa spumoso.
Aggiungere la farina a cucchiaiate e compattare l'impasto  dandogli la forma di una palla. Far riposare per un quarto d'ora in frigorifero. 


Quindi  stendere l'impasto sul piano di lavoro infarinato ad un'altezza di circa mezzo cm e ritagliare  i biscotti con le formine, appoggiandoli poi sulla teglia rivestita di carta da forno.
Lasciar riposare per un quarto d'ora in frigorifero, spennellare con l'albume appena sbattuto con due cucchiai d'acqua, cospargere con il mix di zucchero e sale e infornare per una ventina di minuti in forno già caldo a 180°.


Lasciar raffreddare prima di spostarli dalla teglia. Conservare  in una scatola di latta (se non ve li mangiano prima...).


Nota a piè di pagina n. 1: la ricetta non far parte del ricettario di Frau, ma del mio regalo di Natale dello scorso anno che qui vedete aperto a pag. 39.... io non ho il mixer quindi ho laorato l'impasto a mano molto rapidamente vista la quantità di burro che contiene e non ho decorato con la granella di mandorle tostate che Sabrine invece utilizza perchè non è tra le cose che preferisco.

Nota a piè di pagina n. 2: gli anni passano, gli impegni aumentano proporzionalmente all'età della Pulce e dei suoi nonni, e io arranco....saggezza vorrebbe che tagliassi tutto quello che non è indispensabile... ma secondo voi non sono indispensabili i biscotti a Natale o il Calendario dell'Avvento per l'amica del cuore?

6 commenti:

  1. Profumo di biscotti anche a casa nostra. Corse e "pensierini" solo per chi amo e stimo di più.
    Da anni ho "tagliato" quanto di "dovere" e non di "piacere" ed ho scoperto che...sto molto meglio così.
    Arc ci ha sgamato un paio di anni fa ma, secondo noi, era da un pezzo che sapeva che Gesù Bambino eravamo noi, solo che temeva di non trovare più pacchetti sotto l'albero. ;-)
    Unico dispiacere: non abitare vicino a te per poterti augurare con un abbraccio "dal vivo" uno splendido e sereno Natale ed un Anno quieto e sereno (che sarebbe il regalo più grande per tutti noi!)
    Auguri Amica mia! A te, alla Pulce, al signor Darcy e a tutti coloro a cui vuoi bene.
    Nora

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  2. poco diverso a casa mia : marmelata di Natale (per accompagnare il foie gras) e pane Amish . Tutto , o quasi, dato agli amici perche , in Francia si dice "uno perso, dieci ritrovati", ma io penso che vale soltanto per i chili !
    Auguri per un'anno di felicità tranquila e spero, un mondo piu umano, soltanto umano.

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    1. Ho letto molte ricette del pane Amish ma non conosco la marmellata di Natale: come è? Buon anno anche a te. ..che sia sereno ....

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    2. domani troverai sul mio blog la ricetta (anche in italiano) della marmellata .

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    3. Grazie! Aspetto con curiosità!

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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