domenica 26 aprile 2015

Per favore non mangiate le margherite - Pan di Spagna per l'MTC n. 47

Devo dire la verità? questa volta dire di sì all'MTC mi ha messo in crisi perchè il Pan di Spagna non è mai stato la mia torta di compleanno...
Ho festeggiato i miei compleanni  da bambina  con pasta frolla  e torte di mele  che sono sempre stati miei dolci preferiti
Del resto in famiglia siamo un po' così e se io non ho mosso obiezioni alla più classica torta nuziale (già mi ero opposta a paggetti, damigelle, cuscinetti porta fedi,  etc...)  , mia sorella - sempre più determinata di me - aveva chiesto ed ottenuto per il pranzo di nozze una meravigliosa, enorme e coloratissima crostata alla frutta.
Anche adesso dalla mia cucina escono strudel e ciambelle, torte di mele  e pies di frutta, lievitati  e biscotti ma raramente torte farcite, elegantemente agghindate che lasciano estasiati gli ospiti.

Però ogni tanto anch'io, persino io,  abbandono il blu che è il mio colore preferito, il nero che snellisce, il grigio che non dà nell'occhio e oso se non il rosso almeno un prugna, se non il rosa almeno il lilla, lascio nella scarpiera le intramontabili ballerine e mi alzo sui tacchi: non strappo un oh di meraviglia ma sembro (sembro....!) diversa.
E così sabato sera, per la serata con amici che da tempo veniva rimandata, al posto del pan meino (il sambuco inizia a fiorire) dalla mia cucina è uscita questa torta

Pan di spagna di primavera

Ingredienti

Per il Pan di Spagna a freddo
(dosi dimezzate rispetto a quelle indicate da Caris)
300 g di uova intere
200 g di zucchero
1,5 g di sale
la scorza grattuggiata di circa 1/4 di limone
150 g di farina bianca 
50 g di fecola

Per la bagna
il succo di 2 arance (con 3 bambini tra gli ospiti non mi è sembrato il caso di aggiungere del liquore che peraltro ci starebbe bene)

Per la farcia
400 g di panna fresca da montare
100 g di ricotta vaccina morbida
2 cucchiai di zucchero a velo
200 g di fragole sode e dolci

Per la decorazione
150 g di cioccolato fondente
10/12 fragole della stessa dimensione
qualche pratolina

Procedimento

Non disponendo di planetaria mi sono arrangiata con le mie fedeli fruste elettriche con le quali ho montato a media velocità le uova con lo zucchero, il sale e la scorza di limone, per circa 15 minuti, seguendo le indicazioni date da Caris per capire quando la massa era pronta.
Ho setacciato la farina bianca e le fecola due volte e le ho incorporate alla massa di uova e zucchero  in tre volte,  a pioggia, facendo attenzione a non smontare.
Ho versato nello stampo (la mia tortiera ha un diametro di 26 cm circa) leggermente imburrato e infarinato e ho infornato a 180° per un po' più di mezz'ora (il mio forno è bizzoso...)
Quando è stato cotto ho cosparso la superficie del Pan di Spagna con lo zucchero, l'ho tolto dalla tortiera e l'ho messo a raffreddare su un foglio di carta da forno.

Mentre il Pan di Spagna cuoceva e poi si raffreddava, con le solite fruste ho montato la panna ben soda (fredda in recipiente raffreddato in frigorifero), aggiungendo la ricotta e lo zucchero a velo, mescolando delicatamente per non smontarla e ho lavato e mondato le fragole tagliandole a pezzetti, tenendo da parte intere quelle che servono poi per la  decorazione finale.

Per la decorazione con il cioccolato ho messo a frutto l'insegnamento dell'MTC  n.45 che è prezioso anche quando  non si partecipa (e le uova di Pasqua home made di quest'anno ne sono la prova). Ho steso il cioccolato dopo il temperaggio (per inseminazione) con una spatola su un foglio di carta da forno, lasciandolo volutamente un po' "grezzo" e non uniforme   quando si è solidificato l'ho trasferito per una mezz'ora in frigorifero ed ho poi tagliato la "lamina di cioccolato" ottenuta in rettangoli irregolari delle dimensioni di circa 6-7 cm per 3/4 cm

Una volta che il Pan di Spagna è stato freddo l'ho tagliato in tre dischi, ho mescolato 2/3 del composto di panna e ricotta con le fragole tagliate  e sono passata a montare la torta: primo disco di Pan di Spagna bagnato (non fradicio!) con il succo d'arancia e strato di  panna e fragole, ben livellato; allo stesso modo ho farcito il secondo strato, aggiungendo qualche scaglia di cioccolato fondente. Non ho bagnato l''ultimo strato di Pan di Spagna, sul quale ho distribuito con una spatola larga la panna lasciata da parte, che ho usato anche per coprire i bordi della torta. Infine ho decorato la superficie con le fragole tagliate a metà, ho applicato le "lamine di cioccolato" sui bordi della torta (la panna fa da "colla"). 
Poi, per finire la decorazione ho usato quello che avevo a disposizione.....un prato intero di margheritine.


Nota a piè di pagina n. 1: come vedete dalla foto, la torta è piaciuta e questa fetta, un po' sbilenca, è tutto quello che si è salvato per la foto di rito.


Nota a piè di pagina n.2: le pratoline sono state lavate ed asciugate delicatamente; ho tolto il gambo e inserito al suo posto un pezzettino di stuzzicadenti e ho raccomandato agli ospiti di non mangiare le margherite .....

Nota a piè di pagina n. 3: perdonatemi se canto fuori dal coro (alla mia età è consentito anche se sono stonata), ma nonostante tutta la mia buona volontà e il mio impegno per farmelo piacere, il Pan di Spagna non è il mio grande amore. Troppo evidente il sapore delle uova che io (ma il problema  è tutto mio) non amo. Ma partecipo lo stesso all'MTC n. 47. 









18 commenti:

  1. Posso dirti: Brava?!! Anche se la mia opinione non conta ai fini della gara...E comunque non si direbbe affatto che il Pan di Spagna non sia nelle tue corde...complimenti.

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    1. Complimenti sempre graditi! Il Pan di Spagna sarà anche venuto bene, ma non mi piace. Come dicevo troppo marcato il sapore di uovo che cerco di nascondere con la frutta.
      Claudette

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  2. Non amo nemmeno io particolarmente le torte farcite, però bisogna dire che fanno scena.. Bella la torta, buone le fragole e tenere le margheritine, complimenti!!

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    1. Fannno scena e strappano i famosi "OOOOOH" di meraviglia e infatti gli amici l'hanno apprezzata moltissimo!
      Claudette

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  3. Altro che tacchi: tu qui hai usato dei trampoli di misura 12 cm! ha una marcia in più questa torta: quel bordo di cioccolato mi fa letteralmente impazzire! anche spesso nella misura in cui permette di far crock! la farcia è bella, specie perché alleggerita dalla panna! E con le fragole e le margherite, davvero fai un omaggio alla primavera!

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    1. I tacchi assassini (se non si cade) slanciano e le torte a strati colpiscono sempre.

      Claudette

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  4. brava! eccelli anche nel fare le cose che non ti piacciono, ma anche io mi metto in coro con te e canto W la torta di mele,
    ciao Marina

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    1. Eccellere no, mi impegno, perchè sono una crapona.... ma preferisco le torte di mele
      Claudette

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  5. La penso esattamente come te: a me il pandispagna è stato inflitto per anni, per ogni sacrosanto compleanno, finché non ho vomitato tutto il mio astio nei suoi confronti e non ho spiegato a mia madre che anche altre basi si prestano ad essere farcite e decorate. Ci sono voluti ancora degli anni per avere il coraggio di ammettere che non amo nemmeno le decorazioni.
    Adesso la mia torta di compleanno è una crostata di mele o mirtilli o un ciambellone al caffè con crema al mascarpone.
    Vestirmi a festa non è il mio genere, ma effettivamente ogni tanto portare in tavola (o indossare) qualcosa di sontuoso potrebbe essere interessante

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    1. Ogni tanto dobbiamo "giocare alle signore" e in fondo - ogni tanto - è piacevole e divertente farlo.
      Da anni io non ho più la torta di compleanno perchè il mio compleanno cada ai primi di aprile e lo si anticipa o si posticipa per accorparlo alla Pasqua e la torta viene sostituita da colomba e uova di cioccolato (non che io ne faccia un dramma....meglio passarlo sotto silenzio!)
      Claudette

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  6. gli ooohh di meraviglia te li faccio io
    Per il Pan di Spagna, che è davvero meraviglioso
    E per l'atteggiamento con cui hai partecipato: che è quello più corretto, più sano e più giusto, in una sfida come la nostra, dove si è disposti ad imparare tutto, anche per poter dire i nostri sacrosanti no, con più convinzione. Grazie davvero, perchè sono i concorrenti come te, quelli che fanno grande il nostro gioco!

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    1. Grazie Ale, non solo per gli ooohhhh di meraviglia (!!!), ma per le tue parole. A volte di fronte alle sfide dell'MTC e alle meravigliose ricette altrui rimango in dubbio se partecipare o meno, ma vince (sì, vince) sempre la voglia di mettermi alla prova e di mettere qualcosa di me in una ricetta.
      Claudette

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  7. È una base che non faccio spesso... anzi, per dire la verità non la faccio praticamente mai perché non amo i dolci troppo dolci o troppo farciti. Ma è anche vero che a vedere la tua una bella fetta la saggerei eccome. Sei stata bravissima.
    V.

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    1. E allora questo famoso Pan di Spagna non è un dolce così amato da tutti!
      Claduette

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  8. E` un secolo che non ne faccio una... vediamo se fioriscono le margherite da me questa primavera
    Francsca

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  9. Vedrai, tra poco anche il tuo prato sarà bianco di pratoline!
    Claudette

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  10. Passo solo ora per questa torta che sa di primavera. Anch'io preferisco di gran lunga le torte *da credenza* ma il pan di spagna lo faccio spesso perchè mio figlio adora le torte decorate. Per la Cresima me ne ha chiesta una con la pasta di zucchero e non so proprio dirgli di no... Brava, brava e *fresca* come sempre.
    Bacioni
    Nora

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  11. Beh... dovresti osare più spesso, questa bellissima torta lo dimostra :) E se anche il pan di spagna non ti piace hai ottenuto un ottimo risultato, il bello dell'mtc è anche questo, cimentarsi in qualcosa che forse non si sarebbe mai fatto perchè non nelle nostre corde ed è ugualmente una grande soddisfazione secondo me.
    Un abbraccio!

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